mercoledì 30 marzo 2022

Dopo le esequie

Questo mese ho fatto una seconda lettura per la #ReadChristie2022: ho seguito il consiglio di @officialagathachristie e ho letto Dopo le esequie.

Questo romanzo è uno dei miei preferiti per il “colpo di scena” finale. Uno dei pochi di cui ricordo l’assassino ma che comunque mi fa sempre piacere rileggere, per cercare di trovare i vari indizi sparsi che a una prima lettura, senza sapere su chi e cosa focalizzare l’attenzione, normalmente sfuggono.

Anche l’ambientazione è quella che prediligo: una serie di personaggi legati fra loro da legami di parentela che si raccolgono nella classica dimora di famiglia nella campagna inglese.

La vicenda inizia con la morte del capostipite della famiglia Abernethie, Richard, e tutti i congiunti si riuniscono per il funerale  e la successiva lettura del testamento ad Enderby Hall, da parte di Mr. Entwhistle, esecutore testamentario e amico di Richard.

E proprio qui Cora Lansquenet, sorella del defunto, insinuerà il dubbio nei parenti che la morte di Richard non sia stata naturale, esclamando: "Diamine, è stato ucciso, no?"

Ma si sa, Cora è sempre stata nota per rivelare verità scomode che sarebbe opportuno tacere, ma è proprio questo il punto: verità!

Quando poi, fatto ritorno a casa, il giorno seguente Cora viene brutalmente assassinata, è difficile credere che si tratti davvero di una coincidenza e che non sia invece una conseguenza delle sue stesse parole a Enderby Hall.

Questa ipotesi si accentua quando anche la sua dama di compagnia, la signorina Gilchrist è vittima di un tentato omicidio per avvelenamento.

Mr. Entwhistle, che non è tipo da credere alle coincidenze, ha già contattato Poirot, che comincia a indagare. Se davvero le parole di Cora sulla morte del fratello hanno allarmato l'assassino, significa che quest'ultimo si trovava ad Enderby Hall il giorno del funerale e quindi il campo si restringe: erano presenti i componenti della famiglia, la servitù e lo stesso avvocato Entwhistle.

Come al solito Poirot riunisce tutti i sospettati, proprio a  Enderby Hall, inizialmente sotto mentite spoglie, fingendosi interessato all'acquisto della casa per dei profughi stranieri. La sua copertura non dura a lungo ma ottiene comunque il suo scopo: l'assassino si è tradito. Inoltre Helen Abernethie, cognata di Richard, nota qualcosa a cui non sa dare una spiegazione, e cerca di contattare Mr. Entwhistle, ma viene colpita violentamente alla testa prima di esporgli i suoi dubbi.

Il cerchio si stringe, l'assassino ormai non ha più scampo e Poirot anche questa volta riuscirà a risolvere il caso.

Piccola curiosità: leggendo Dopo le esequie e Il mistero del treno azzurro ho incontrato, in entrambi, il personaggio di Mr. Goby, investigatore privato, consultato in Dopo le esequie da Poirot per svolgere delle ricerche sui sospettati, mentre ne Il mistero del treno azzurro, viene assunto da Rufus Van Aldin all'inizio del romanzo per pedinare il genero.

E voi cosa avete letto per questa tappa della #ReadChristie2022? Avete già letto Dopo le esequie?