giovedì 28 luglio 2022

La sagra del delitto

Per la tappa di Luglio della #ReadChristie2022 la traccia richiede una lettura che abbia luogo durante una vacanza. Io ho scelto di leggere La sagra del delitto, pubblicato nel 1956, uno dei pochi romanzi della Christie che non avevo ancora letto.

 


La storia si svolge nel Devon, dove la famosa scrittrice di libri gialli Ariadne Oliver è incaricata di organizzare una caccia al delitto in occasione di una sagra che si tiene a Nasse House.

Ariadne però avverte qualcosa di sospetto e decide di far intervenire Hercule Poirot per evitare che quello che dovrebbe essere un gioco si trasformi in qualcosa di più pericoloso

L'investigatore raggiunge l'amica a Nasse House, ufficialmente incaricato di distribuire i premi ai vincitori per la soluzione del finto delitto. Poirot cerca di farsi un'idea della situazione e soprattutto di dare forma a ciò che ha messo in allarme la scrittrice. 

Purtroppo però Poirot non riesce ad evitare il delitto: la ragazza incaricata di interpretare la vittima viene strangolata nella darsena, proprio come nell'intreccio di Ariadne.

Nel frattempo la padrona di casa di Nasse House, Lady Hattie Stubbs, scompare. Si tratta di un secondo delitto?


Passeranno diverse settimane prima che Poirot, già tornato a Londra, riesca a venire a capo dell'enigma, ritornando nel Devon e scoprendo dei collegamenti fra alcuni protagonisti della vicenda.

Avete mai letto questo romanzo della Christie? A me è piaciuto molto, l'ambientazione nella campagna inglese è la mia preferita e mi piacciono molto i romanzi in cui Hercule Poirot è affiancato da Ariadne Oliver.

E voi cosa avete letto per la tappa di Luglio?

 

lunedì 18 luglio 2022

L'enigma di Torquemada

Non ero a conoscenza dell'esistenza di questo libro, ma quando un'amica me ne ha parlato ho subito cercato informazioni e non ho resistito: volevo provare!


Per i pochi che ancora non sanno di cosa si tratta, La mascella di Caino, scritto da Torquemada, pseudonimo del cruciverbista inglese Edward Powys Mathers, è stato pubblicato per la prima volta nel 1934. È tuttora uno dei misteri più complicati mai scritti e ad oggi risolto da pochissime persone nel mondo.

Si tratta infatti di un romanzo giallo molto particolare, in cui le 100 pagine di cui si compone non sono stampate nell'ordine corretto e il compito del lettore sarà infatti quello di riordinare le pagine per scoprire vittime e carnefici dei 6 omicidi che avvengono.

Alla sua prima pubblicazione, nel 1934, sono state messe in palio 15 sterline e solo in 2 hanno risolto l'enigma. Un'altra persona è riuscita nell'impresa nel secolo corrente, il comico John Finnemore, aggiudicandosi 1000 sterline.

Ora Mondadori ha deciso di far cimentare nella soluzione dell'enigma i lettori italiani, con una traduzione uscita nel marzo scorso ad opera del collettivo di traduttori che si riconoscono con lo pseudonimo di The Crime Badger, un mistero nel mistero possiamo dire.

E anche questa volta c'è un concorso che mette in palio un buono di 500 € per chi troverà la soluzione corretta entro novembre.

Quindi se pensate di provarci non vi resta che procurarvi il testo e un paio di forbici. Si, avete letto bene: forbici! Perché le 100 pagine andranno tagliate per poterle riordinare correttamente. So che tanti inorridiranno a queste parole, e in effetti anch'io non sono stata felice di farlo, ma non c'è altro modo. Inutile pensare di farsi aiutare dal senso delle frasi che si interrompono alla fine della pagina perché non ce ne sono. Praticamente tutte le pagine finiscono con un punto fermo.

Io ci sto provando e devo dire che è molto interessante e divertente, anche se sono ancora ben lontana da una possibile soluzione. Però posso dire che oggi abbiamo l'ausilio di internet per districarci nel dedalo di riferimenti letterari e citazioni di cui è costellato il libro, strumento che ai primi solutori mancava.

Se ci state provando anche voi e avete suggerimenti o volete confrontarvi scrivetemi: potremmo provare a risolvere insieme l'enigma, non tanto per il premio, quanto  per la gloria che ne deriverebbe.

Aspetto le vostre opinioni, buone indagini!



martedì 5 luglio 2022

La verità sul caso Harry Quebert

Mi sono accostata ai romanzi di Joël Dicker leggendo La verità sul caso Harry Quebert, del 2012.

Avevo già visto la serie TV, il che è strano perché difficilmente guardo la trasposizione di un romanzo prima di leggerlo, se ho intenzione di leggerlo. Intenzione che infatti in questo caso non avevo, ma devo ammettere che ho trovato la miniserie diretta da Jean-Jacques Annaud così ben fatta che mi sono imbarcata nella lettura di 775 pagine che sono volate e da cui non riuscivo a staccarmi.


Il romanzo è incentrato sulla scomparsa della quindicenne Nola Kellergan avvenuta nell'agosto del 1975 ad Aurora, fittizia cittadina del New Hampshire. Il corpo della ragazza viene ritrovato casualmente 33 anni dopo nel giardino del famoso scrittore Harry Quebert, che viene accusato di averla uccisa.

Insieme al corpo infatti, viene ritrovato il manoscritto del romanzo di Harry Quebert Le origini del male con una dedica manoscritta: "Addio Nola, tesoro mio".  Lo scrittore, che confessa di aver avuto una relazione con la ragazza all'epoca dei fatti e di aver raccontato il loro amore nel libro, viene accusato dell'omicidio e arrestato.

Il suo ex-studente, ora scrittore affermato, Marcus Goldman, che non crede nella sua colpevolezza, si reca ad Aurora per scoprire la verità. Marcus però si accorge ben presto che qualcuno ad Aurora non gradisce che si indaghi sulla vicenda, infatti comincia a ricevere lettere minatorie e la macchina di Harry viene bruciata.

Questo tuttavia non scoraggia Marcus che persiste nell'intento di indagare e, dopo un inizio poco promettente, instilla dei dubbi anche nel sergente Gahalowood, che si sta occupando dell'indagine. I due quindi proseguono insieme e arriveranno alla verità, non solo sull'omicidio di Nola, ma anche su altri insospettabili protagonisti di quanto successo quell'estate del 1975 con l'arrivo di Harry Quebert ad Aurora.

Se ancora non avete letto nulla di Joël Dicker vi consiglio di farlo perché trovo i suoi romanzi veramente ben scritti. Io dopo aver letto La verità sul caso Harry Quebert ho continuato e letto gli altri (di cui vi parlerò presto) e a breve leggerò il nuovo libro che è appena uscito, Il caso Alaska Sanders.